sabato 24 marzo 2012

Yoga Mentale


Programma indicativo del Corso di Insegnamento 'Yoga Mentale'


 Insegnante: prof. Paolo Bongiovanni



I singoli Corsi sono segnalati per dare la possibilità di individuare l'ordinamento delle lezioni anche agli auditori che volessero partecipare a singole fasi in sé concluse.



Ginnasio:
I anno

Da Loyola a Satyananda
(otto lezioni da 90 minuti)




I) Ottobre: Yama e Niyama negli ‘Esercizi Spirituali’ di Sant’Ignacio de Loyola. Note e Regole.

II) Novembre: Introduzione allo yoga mentale. Willy van Lysebeth e la Scuola Europea.

III) Dicembre: Swami Satyananda Saraswati. Dal Tantra a Yoga Nidra

IV) Gennaio: Le basi teoriche di Yoga Nidra nel suo incontro con l'occidente.

V) Febbraio: L’arte del rilassamento, il pratiyahara, l’inconscio e il samadhi.

VI) Marzo: Impariamo a guidare Yoga Nidra: schema della pratica e suggerimenti.

VII) Aprile: Esempi di lezioni più o meni brevi, analisi delle visualizzazioni più importanti, indicazione di un percorso di tenore psicanalitico.

VIII) Maggio: Pratica di una lezione breve e test di verifica


N.B: Durante i seminari estivi verranno approfondite le visualizzazioni in Yoga Nidra e la proposta di vari percorsi 'analitici' da seguire durante i corsi di Yoga che terrà l'insegnante diplomata rispetto a lezioni individualizzate.




 A maggio il test di verifica.


II anno

Il Training Autogeno di Schultz


(durata delle otto lezioni: 1 ora il Sabato h. 12 - 13)

 A maggio il test di verifica.



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Magistero: l'Alfagenica

(durata delle otto lezioni: 2 ore e 30 minuti, incluso esercizio di
meditazione dinamica con visualizzazione di 35 minuti)



I anno magistero:

*     Ottobre:  Presentazione delle lezioni di Yoga Mentale dei due anni: per un concreto incontro tra Oriente e Occidente. Cos’è Controllo Mentale (auto-controllo), come funziona il nostro cervello e sue possibilità di sviluppo per risolvere problemi, per ottenere migliori risultati (nel lavoro, nello sport, a scuola etc.), per l’apprendimento e la memoria, per il benessere psicofisico e la salute. Come fare del Silva Method non solo una tecnica di enorme utilità all'insegnante di Yoga nel rapporto con gli allievi, ma renderlo operativo nei suoi corsi insegnandone le fasi salienti durante i rilassamenti.

*     Novembre: Cos’è lo stress... reazioni e attitudini. Spiegazione dell’evoluzione e delle unità che costituiscono la materia: cellulare, molecolare, atomico, energia e il processo pensante. Pulizia mentale: l’importanza del pensiero positivo. Esercizio di rilassamento basico del metodo Silva.

*     Dicembre: L’importanza di un sonno naturale. Spiegazione delle fasi di sonno e di sogno. L’importanza di ricordare i sogni come processo di integrazione e fonte di informazioni. Esercizio di Controllo del sonno e dei sogni. Rapporto della tecnica con Yoga Nidra, le ricerche della Bihar School e certe pratiche Buddiste.

*     Gennaio: Che cosa significa programmare la nostra mente. Come incidere sulla realtà utilizzando le nostre potenzialità. Applicazioni varie della tecnica: per risolvere problemi, per ottenere risultati ottimali, per la comunicazione soggettiva. L'affinità elettiva che esiste con il SANKALPA di Satyananda e con la METTA buddhista è illuminante... Esercizio dello specchio della mente.

*     Febbraio: La mente intuitiva. Come attingere informazioni dal serbatoio dell’emisfero destro del cervello. Impariamo a sintonizzarci con la materia e le persone circostanti. Primo contatto deciso con lo sviluppo di Ajya Chakra.  Esercizio delle tre dita e del bicchiere d’acqua.

*     Marzo: Meccanismi fisiologici del dolore; loro importanza e controllo biologico degli stessi. Come e perché controllare il dolore,  le emorragie e il sanguinare utilizzando i poteri della mente in similitudine coi FAKIRI. Produzione di onde theta con la tecnica della levitazione della mano ed Esercizio del guanto anestetico.

*     Aprile: Tecniche di comunicazione. Psicopedagogia dell'insegnamento applicato alle tecniche mentali I
*     Maggio: Tecniche di comunicazione. Psicopedagogia dell'insegnamento applicato alle tecniche mentali II

Ultimo anno:

*     Ottobre: Cosa significa proiettare la nostra mente, le nostre facoltà ed i nostri sensi interni. Sviluppo degli stessi per una più accurata indagine psichica. Esercizio di proiezione alla casa.

*     Novembre: Presa di punti di riferimento soggettivi nel mondo minerale e vegetale in tutti i vari livelli e profondità. Esercizio di proiezione mentale ai metalli e alle piante.


*     Dicembre: La dimensione creativa della nostra mente. Creazione di un laboratorio mentale per svolgere i nostri esperimenti psichici e apertura alla dimensione spirituale chiamata da C. G. Jung ‘Animus’ e ‘Anima’. Esercizio del laboratorio e dei consiglieri.

*     Gennaio: Cosa significa utilizzare la propria consapevolezza e il proprio potenziale mentale per riscontrare anomalie a distanza e correggerle efficacemente. Concetti olistici nella salute. Esercizio di proiezione mentale all’anatomia umana.

*     Febbraio: Conferma della acquisita capacità di attingere informazioni a distanza mediante l’esperienza pratica (a coppie e senza l’ausilio dell’istruttore). Lavoro psichico a casi di problemi di salute.

*     Marzo: Destino, Karma e redenzione del Passato. Es. di Regressione profonda.

*     Aprile: Il futuro e riprogrammazione decisiva. Entropia e Mente Universale. Rinascita Egizia + 'Program'.

*     Maggio: nunc stans aeternitas in momento.